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L’arte assoluta di KARL KRAUS

Accidenti alla legge! La maggior parte dei miei simili è la triste conseguenza di un aborto che non è stato commesso.
Le chiacchiere dal barbiere sono la prova irrefutabile che le teste stanno lì solo per via dei capelli.
La solitudine sarebbe la condizione ideale se si potessero scegliere le persone da evitare.
“Con quale desiderio Lei entra nell’anno nuovo?” Con il desiderio di essere risparmiato da domande del genere.
Confessiamo una buona volta a noi stessi che da quando l’umanità ha introdotto i diritti dell’uomo, si fa una vita da cani. 
Conoscevo un uomo che mentre parlava metteva le dita nel naso. Fosse stato almeno il suo!
Divido le donne in colpose e dolose. 
Gli storici sono persone che scrivono troppo male per poter scrivere su un quotidiano.
Il narcisismo è indispensabile alla bellezza e allo spirito.
Il nazionalismo è un fiotto in cui ogni altro pensiero annega.
L’ironia sentimentale è un cane che ulula alla luna pisciando sulle tombe.
L’odio che parla solo attraverso gli sguardi, è sofferenza.
Le persone famose vivono e muoiono pubblicamente. Ma che non possano vomitare privatamente è la maledizione del nostro tempo. 
Non si può nemmeno immaginare quanto la vita potrebbe essere libera da peccati se la morale non si scandalizzasse!
Quando non si sa scrivere, un romanzo riesce più facile di un aforisma.
Sono fermamente deciso a decimare senza pietà la storia della letteratura in poco tempo.
Sono per la dispersione della stupidità. Non va bene che si concentri per intere settimane in un punto solo.
Tutte le più grosse bestialità avvengono di mattina: l’uomo si dovrebbe svegliare solo quando terminato l’orario d’ufficio.
Un pensatore americano: filosofia tedesca annacquata durante il trasporto. 
Adoperare parole inusuali è un atto di maleducazione letteraria. Soltanto le difficoltà di pensiero devono essere messe fra i piedi del pubblico.
Bisogna leggere due volte tutti gli scrittori: i buoni e i cattivi. Si riconosceranno i primi, si smaschereranno i secondi.
Bisogna leggere due volte i miei lavori, per avvicinarsi a essi. Ma non ho nulla in contrario se li si legge tre volte. Comunque preferisco che non li si legge affatto, se li si deve leggere una volta sola. Non vorrei prendere alcuna responsabilità per le congestioni di una testa vuota che non ha tempo.
C’è una oscura regione della terra che manda per il mondo degli esploratori.
Certo, non conta soltanto l’aspetto esteriore di una donna. Anche i dessous sono importanti.
Che voluttà, mettersi con una donna nel letto di Procuste della propria visione del mondo!
Chi dà le sue opinioni non può farsi cogliere in contraddizione. Chi ha dei pensieri pensa anche in mezzo alle contraddizioni.
Chi non scava mai la fossa agli altri ci casca dentro lui.
Ci sono donne che non sono belle, ma hanno solo l’aria di esserlo.
Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi.
Ciò che entra con facilità nell’orecchio ne esce con facilità. Ciò che entra con difficoltà nell’orecchio, ne esce con difficoltà. Questo vale per lo scrivere ancor più che per il fare musica.
Con le donne monologo volentieri. Ma il dialogo con me stesso è più stimolante.
Destinato in origine al commercio, di fatto finì poi per dedicarsi alla letteratura.
Fra i vecchi libri, rari sono quelli che, in mezzo all’incomprensibile e al troppo comprensibile, hanno conservato un contenuto vivo.
Gli affetti familiari si indossano solo in particolari occasioni.
Ha cominciato il suo matrimonio con una bugia. Era vergine e non glielo ha detto.
I «diritti delle donne» sono doveri degli uomini.
I giornali hanno con la vita all’incirca lo stesso rapporto che hanno le cartomanti con la metafisica.
I pazzi vengono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri per il fatto che dopo l’internamento mostrano un comportamento agitato.
I rimorsi sono gli impulsi sadici del cristianesimo.
I Tedeschi – il popolo dei giudici e dei boia.
I tratti del viso di lei conducevano una vita sregolata.
Il compito della religione: consolare l’umanità che va al patibolo; il compito della politica: disgustare l’umanità della vita; il compito dello spirito umanitario: abbreviare all’umanità l’attesa del patibolo e al tempo stesso avvelenarle l’ultimo pasto.
Il male non cresce mai così bene come quando ha un ideale davanti a sé.
Il mondo è una prigione dove è preferibile stare in cella di isolamento.
Il parlamentarismo è l’incasermamento della prostituzione politica.
Il parrucchiere racconta le novità, mentre dovrebbe solo pettinare. Il giornalista è pieno di spirito, mentre dovrebbe solo raccontare le novità. Sono due tipi che mirano in alto.
Il potere dell’agitatore è di rendersi stupido quanto i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui.
Il superuomo è un ideale prematuro che presuppone l’uomo.
L’aforisma non coincide mai con la verità; o è una mezza verità o una verità e mezzo.
L’amore e l’arte non abbracciano ciò che è bello, ma ciò che grazie al loro abbraccio diventa bello.
L’astinenza si vendica sempre. Nell’uno produce pustole, nell’altro leggi sul sesso.
L’erotismo dell’uomo è la sessualità della donna.
L’ideale della verginità è l’ideale di quelli che vogliono sverginare.
L’immoralità dell’uomo trionfa sull’amoralità della donna.
L’ingiustizia ci deve essere, altrimenti non si finisce mai.
L’odio deve rendere produttivi. Altrimenti è più intelligente amare.
L’uno scrive perché vede, l’altro perché sente dire.
La cultura gli sta appesa addosso come a un manichino. Studiosi di quel genere sono, nel caso migliore, delle modelle alla sfilata del progresso.
La democrazia divide gli uomini in lavoratori e fannulloni. Non è attrezzata per quelli che non hanno tempo per lavorare.
La donna è coinvolta sessualmente in tutti gli affari della vita. A volte perfino nell’amore.
La donna vera inganna per il piacere. L’altra cerca il piacere per ingannare.
La gelosia è un abbaiare di cani che attira i ladri.
La geniale capacità di dimenticare della donna è qualcosa di diverso dal talento della signora che non riesce a ricordarsi.
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
La politica sociale è la disperata decisione di operare i calli di un malato di cancro.
La psicanalisi è quella malattia mentale in cui si ritiene di essere la terapia.
La vita familiare è un’interferenza nella vita privata.
Le pene servono a spaventare coloro che non vogliono commettere peccati.
Lei si disse: «Andare a letto con lui, sì – però niente intimità!».
Lo scandalo comincia quando la polizia vi mette fine.
Lo sport è un figlio del progresso e contribuisce già per conto suo all’istupidimento della famiglia.
Ma dove mai troverò il tempo per non leggere tante cose?
Meglio che non ci rubino niente. Almeno così non si avranno guai con la polizia.
Mentire per necessità è sempre perdonabile. Ma chi dice la verità senza esservi costretto non merita nessuna indulgenza.
Molte donne vorrebbero sognare insieme con gli uomini senza andarci a letto. Bisogna far loro presente con decisione l’inattuabilità di un tale proposito.
Molti desiderano ammazzarmi. Molti desiderano fare un’oretta di chiacchiere con me. Dai primi mi difende la legge.
Nei casi dubbi si decida per il giusto.
Nelle gioie e nei dolori, fuori e dentro, in ogni situazione, la donna ha bisogno dello specchio.
Nell’erotismo c’è questa gerarchia: chi fa; chi osserva; chi sa.
Non avere un pensiero e saperlo esprimere – è questo che fa di uno un giornalista.
Non ci sono più produttori, ormai ci sono solo rappresentanti.
Non è vero che non si possa vivere senza una donna. È vero soltanto che senza una donna non si può aver vissuto.
Non riesco a liberarmi tanto presto dall’impressione che ho fatto su una donna.
Non si vive neppure una volta.
Nulla di più triste di una bassezza che non ha dato i suoi frutti.
Parecchi pensieri che ho e che non potrei riassumere in parole li ho attinti dal linguaggio.
Per essere perfetta le mancava solo un difetto.
Per l’uomo sano basta la donna. Per l’uomo erotico basta la calza per giungere alla donna. Per l’uomo malato basta la calza.
Piuttosto perdonare un brutto piede che delle brutte calze!
Poiché la legge proibisce di tenere in casa animali selvaggi e gli animali domestici non mi danno alcuna soddisfazione, preferisco non sposarmi.
Prima di dover subire la vita, bisognerebbe farsi narcotizzare.
Quando brucia il tetto, non serve né pregare né lavare il pavimento. Comunque pregare è più pratico.
Quanto poco c’è da fidarsi di una donna che si fa cogliere in flagrante fedeltà! Oggi fedele a te, domani a un altro.
Scrivere un aforisma, per chi lo sa fare, è spesso difficile. Ben più facile è scrivere un aforisma per chi non lo sa fare.
Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Se fossi sicuro di dover condividere l’immortalità con certa gente, preferirei un oblio in camere separate.
Se proprio devo credere in qualcosa che non si vede, allora preferisco comunque credere ai miracoli che ai bacilli.
Sono già talmente popolare che uno che mi insulta diventa più popolare di me.
Sotto il sole non c’è essere più infelice del feticista che brama una scarpa da donna e deve contentarsi di una femmina intera.
Talvolta la donna è un utile surrogato dell’onanismo. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.
Un aforisma non ha bisogno di esser vero, ma deve scavalcare la verità. Con un passo solo deve saltarla.
Un aforisma non si può dettare su nessuna macchina da scrivere. Ci vorrebbe troppo tempo.
Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.
Come viene governato il mondo e com’è che viene condotto in guerra? Dei diplomatici ingannano dei giornalisti e ci credono quando poi leggono il giornale.
Il giornalista è sempre uno che dopo sapeva tutto prima.
L’uomo si immagina di colmare la donna. Ma è soltanto un riempitivo.
La guerra in un primo momento è la speranza che a uno possa andar meglio, poi l’attesa che all’altro vada peggio, quindi la soddisfazione perché l’altro non sta per niente meglio e infine la sorpresa perché a tutti e due va peggio.
Nero su bianco: ora la menzogna si presenta così.
Non la violenza, solo la debolezza mi mette paura.
Una donna deve avere un aspetto così intelligente che la sua stupidità si presenti poi come una piacevole sorpresa.
Una donna non ha neppure bisogno di essere della mia opinione, figurarsi poi della propria.
Chi mai vorrà cacciar via un errore che lui stesso ha messo al mondo, per sostituirlo con una verità adottata?
Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno.
I giornalisti scrivono perché non hanno niente da dire, e hanno qualcosa da dire perché scrivono.
Il debole dubita prima della decisione. Il forte dopo.
Il diavolo è un ottimista se crede di poter peggiorare gli uomini.
Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.
L’erotismo sta alla sessualità come il guadagno alla perdita.
Le buone opinioni non hanno valore. Ciò che importa è chi le ha.
Le satire che il censore capisce vengono giustamente proibite.
Se la morale non urtasse non verrebbe lesa.
Una certa psicoanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quel che esiste al mondo, salvo il loro mestiere.
Una delle malattie più diffuse è la diagnosi.
Uno che sa scrivere aforismi non dovrebbe disperdersi a fare dei saggi.