Pittinnuri – Un toponimo
Pittinnuri, Pittinuri, Santa Caterina di Pittinuri (frazione di Cuglieri) – Il toponimo è sardiano o protosardo, come indizia già il suo suffiso –úri, che ritroviamo nei fitonimi sardiani biddúri «cicuta», carcúri «saracchio» (LISPR 75, NVLS) e probabilmente è da confrontare – non derivare – col lat. pisinnus, pitinnus «piccino, piccolo». Questo può essere di origine etrusca (suff. –in(n)-; LLE, Norme 5): vedi etr. Pitna probabilmente = lat. Pitinnus, etr. puznu probabilmente «piccolo» (DETR 322, 328; LLE 150). Siccome Pittin(n)uri ad Ozieri indica una fontana, il suo significato potrebbe essere «insieme di ragazzi» presso una fontana, le ragazze per prendere l’acqua con le anfore e i ragazzi per corteggiarle (cfr. sardo odierno pitzinnalla «insieme di ragazzi»). E di fatto il sito di Santa Caterina è attraversato da un ruscello, che sarà servito anche per l’approviggionamento dell’acqua potabile.- La più antica attestazione che sono riuscito a rintracciare del nostro toponimo è quella che si trova nel Codex Diplomaticus Sardiniae (CDS I 770/2) in un documento del 1355 come Picinurj. Dopo è citato nella Chorographia Sardiniae (94.28; 190.7) di G. F. Fara (anni 1580-1589) come S.ta Catherina iuxta Picinnuris ed oppidum Picinuris della diocesi di Bosa. (Day 114). Vedi Pitzinurri (Arbus).
Mah, la voce ricorda anche l’enigmatica pittiracca, pittiriacca ‘sentiero in campagna’, nel medioevo pithurecha. Abbiamo anche Pittulongu, spiaggia olbiese, nella quale si cela probm. un pith- ‘becco, parte sporgente’ integrato alla latinità. Pittinuri sarà stata probm. in origine ‘becco di Nuri’ ‘parte sporgente di Nuri’ (in loco c’è un promontorio)