LA BARBA DI DIOGENE, Dublin (EIRE) – 20 Years Online. Leggi l'ultimo pezzo pubblicato...

Nuova Fisica – L’universo in contrazione

di Leonardo Rubino. Recenti misurazioni su supernove lontane Ia, utilizzate come candele standard, hanno dimostrato che l’Universo sta effettivamente accelerando, fatto questo che è contro la teoria della nostra presunta attuale espansione post Big Bang, in quanto, dopo che l’effetto di una esplosione è cessato, le schegge proiettate si propagano, sì, in espansione, ma devono farlo ovviamente rallentando, non accelerando.

La fisica di tante università deve fare (e sta effettivamente già facendo) i conti con tutto ciò!

Se la materia mostra attrazione reciproca in forma di gravità, allora siamo in un Universo armonico oscillante in fase di contrazione, che si sta contraendo tutto verso un punto comune che è il centro di massa di tutto l’Universo. Infatti, l’accelerare verso il centro di massa ed il mostrare proprietà attrattive gravitazionali sono due facce della stessa medaglia. Inoltre, tutta la materia intorno a noi mostra di voler collassare: se ho una penna in mano e la lascio, essa cade, dimostrandomi che vuole collassare; poi, la Luna vuole collassare nella Terra, la Terra vuole collassare nel Sole, il Sole nel centro della Via Lattea, la Via Lattea nel centro del suo ammasso e così via, e, dunque, anche tutto l’Universo collassa. No?

Ma allora come si spiegherebbe che vediamo la materia lontana, intorno a noi, allontanarsi e non avvicinarsi? Beh, facile: se tre paracadutisti si lanciano in successione da una certa quota, tutti e tre stanno cadendo verso il centro della Terra, dove poi idealmente si incontreranno, ma il secondo paracadutista, cioè quello che sta in mezzo, se guarda in avanti, vede il primo che si allontana da lui, in quanto ha una velocità maggiore, poiché si è buttato prima, mentre se guarda indietro verso il terzo, vede anche questi allontanarsi, in quanto il secondo, che sta facendo tali rilevamenti, si è lanciato prima del terzo, e dunque ha una velocità maggiore e si allontana dunque pure da lui. Allora, pur convergendo tutti, in accelerazione, verso un punto comune, si vedono tutti allontanarsi reciprocamente. Hubble era un po’ come il secondo paracadutista che fa qui i rilevamenti. Solo che non si accorse dell’esistenza della accelerazione di contrazione.

Continua la lettura dell’articolo cliccando sul link  OVVIETA’ IMBARAZZANTI-L’UNIVERSO IN CONTRAZIONE.

3 Comments on Nuova Fisica – L’universo in contrazione

  1. Leonardo Rubino // 18 April 2013 at 20:11 //

    Eh, sì. Pare proprio che questo universo in espansione faccia acqua da tutte le parti:

    http://www.cartesio-episteme.net/ep8/universo-che-verra.pdf

    Ciao Rina.

    Leo.

  2. Leonardo Rubino // 15 May 2013 at 20:48 //

    E un’ulteriore prova del fatto che siamo in contrazione e che la velocità di contrazione è proprio quella della luce c, che cambia con l’avvicinarsi al centro di massa dell’Universo, è data da calcoli in qualche modo antagonisti alla Relatività Generale, basati, ad esempio, sulla differente velocità che la luce assume quando si approssima alle masse, che portano esattamente agli stessi giusti valori di deflessione della luce da parte del Sole misurati durante le eclissi.

    A tal proposito, si veda il seguente link a pagina 40:

    Click to access GENERAL_RELATIVITY.pdf

    o, meglio ancora, il seguente altro, alle pagine 9 e 10:

    Click to access Relativita_Ristretta_Rubino.pdf

    E tale interpretazione della differente velocità della luce in prossimità delle masse ci riporta appunto al mio Universo, in contrazione a velocità c.

    Saluti.

    Leonardo.

  3. La cosmologia “occulta” della materia oscura e dell’energia oscura deve andare a casa, e alla svelta.

    Con un 95% e fischia di oggetti che non si vedono, questo loro Universo ha infatti più a che fare con l’occultismo che con la razionalità.

    MA COME SI FA A DAR FIDUCIA AD UN AMMINISTRATORE CHE È IN GRADO DI RENDER CONTO DI MENO DEL 5% DEL PATRIMONIO AMMINISTRATO, SENZA CONSIDERARLO POCO COMPETENTE?

    Mah, chi lo sa.

    Ciao.

    Leo.

Comments are closed.