Filosofia dell’anima – Hannah Arendt e la “banalità” del male. Ma il male è “strumentale” non banale.
Posted on 1 March 2017
Uno stupido che cammina va più lontano di dieci intellettuali seduti (Jacques Séguéla)

Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo. (Karl Kraus)
In primo piano…
Serietà o del “Fatto” che non ci piace. Votare NO al processo a Salvini perché la politica e la giustizia dovrebbero essere una cosa seria…
Autore: Rina Brundu
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Alcune delle considerazioni contenute in questo post sono state inserite nel saggio critico SULLA NATURA DEL MALE e dunque il post è stato aggiornato.
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