Giornalismo e “Caso Spotlight”: a quando una vera inchiesta italiana?
di Rina Brundu. Ci sono domande che in Italia semplicemente non si fanno: eppure bisognerebbe cominciare a farle. Per esempio, a quando un Caso Spolight italiano? A quando una vera inchiesta giornalistica capace di tirare fuori tutto il marcio in materia di pedof*lia religiosa?
Se tanto ci dà tanto, questo dovrebbe essere il paese che con ogni probabilità, ha avuto il più grande numero di vittime, ha sofferto di più. Non fosse un mero esercizio di calcolo probabilistico a suggerire questa conclusione dovrebbe essere semplicemente il buon senso.
Difficile però che nel paese del giornalismo asservito alla politica e della politica inginocchiata in Vaticano, la verità troverà mai luce. Si continuerà a dare addosso ai piccoli appena nati solo perché figli dell’amore dei “diversi”, a dare addosso alle donne che trovano la forza di regalare la genitorialità agli altri… di regalare un raggio di sole agli altri… tutto pur di non guardare dentro quel pozzo senza fondo di inenarrabile orrore che dovrebbe corrispondere alla terribile realtà. Che é stata che fu e che quasi certamente sarà ancora.