Una mirabile poesia di Giovanni Pascoli
Acqua perenne, ottima e pessima, ora
morte ora vita, acqua, diventa luce!
acqua, diventa fiamma! acqua, lavora!
Lavora dove l’uomo ti conduce;
e veemente come l’uragano,
vigile come femmina che cuce,
trasforma il ferro, il lino, il legno, il grano;
manda i pesanti traini come spole
labili; rendi l’operare umano
facile e grande come quel del Sole!