Concorso DI MAIO HA DETTO… Sensazionale! DiMaio-Times Leaks. La nostra talpa segretissima intercetta una conversazione riservatissima tra gli editor redazionali. Lo script in chiaro!
Redazione del DiMaio-Times (ex Il Fatto Quotidiano).
(rumori di statica… una porta si apre e poi si richiude sbattendo… altra statica di background)
Editor 1 – Allora… oggi?
Editor 2 – Nulla, purtroppo!
Editor 1 – Nulla?! Ma non è possibile, ci sarà stato un errore?
Editor 2 – Mah, Di Maio ha solo detto che doveva andare in bagno, e mi pare assurdo impegnare una Prima per questo… al più un occhiello basso, però…
Editor 1 – Per favore, basta! Non metterci anche tu, è sufficiente quella rompiglioni della Brundu…
Editor 2 – Vero! Quella peste non ci voleva: pensare che i nostri blogger, i nostri scrittori, i nostri filosofi sono così accomodanti e hanno compreso il messaggio. Oggi ho pure editato due “viva noi” che mi pareva esagerato…! Ma quel concorso non ci voleva, ci stiamo sputtanando… dobbiamo fare qualcosa…
Editor 1 – Uhm, che giorno è? Che ore sono?
Editor 2 – Cazzo di domande fai? È sabato… sono le dieci di sera…
Editor 1 – Il che significa che in casa ci sono solo gli sfigati che leggono Repubblica sperando di trovar senno e gli asociali come la Brundu… Però un punto in comune l’avranno, no?
Editor 2 – Brillante! Colleghiamoci subito al sito di Orfini o alla sua bacheca Facebook… qualcosa la si trova sempre… che ne so… qualche puttanata a proposito di rifondare il PD con lui come Segretario…
Editor 1 – Hai ragione: eccola! Imbastiamo uno scritto veloce e 300 commenti antirenzisti non ce li leva nessuno fino a domattina che è pure domenica e vorrei dormire! Se abbiamo culo anche la Brundu, grata, ci lascerà in pace…
Editor 2 – Ma poi?
Editor 1 – Poi, poi che? Poi dirà qualcosa… immagino…
Editor 2 – Ma se non la dice?
Editor 1 – I politici dicono sempre qualcosa…
Editor 1 – E se non la dice?
Editor 2 – Se non la dice, vorrà dire che domani dopo pranzo ci ritravestiamo da cronisti, andiamo a casa sua e chiediamo in giro… vuoi mettere che il fratello non ci accolga a braccia aperte e non vorrà dire la sua…
Editor 1 – Il fratello? E che ce ne facciamo del fratello?
Editor 2 – Si chiama anche lui Di Maio, no?
Editor1 – Di Maio ha detto… ma certo, era il fratello! Geniale! Adoro lavorare qui, adoro il giornalismo libero!
(rumori di statica… polpastrelli battono sul computer… altri rumori di statica… fine).
Posted by SigismondoDQS, la talpa.